Marco Weiss,milanese, laureato in filosofia teoretica, ha lavorato come assistente alla regia di Valerio Zurlini in Cronaca familiare e ne Il terrorista di Gianfranco De Bosio. È stato in seguito imprenditore e responsabile della sede italiana di una multinazionale. Dopo Il calciatore (1990), Sinemà(1994), I bambini di Clavières (2009) e Il bravo soldato(2011) è al suo quinto romanzo.
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