Il tipo di successo raggiunto da Lina Wertmüller avrebbe fatto perdere la testa a chiunque avesse meno "sense of humour" e testa sulle spalle della nostra Elledoppiavu: e invece, la filosofia dell'indimenticabile regista è di non credere né al successo né all'insuccesso, ma solo alla vena energica, entusiastica, allegra, determinata, coraggiosa, graffiante del suo cinema intessuto di sud, anarchia, teatro, metallurgici, radio, pappa col pomodoro, televisione. In questo libro, gli appassionati di cinema, troveranno disordinati ricordi di una vita scugnizza e appassionata che traversano l'età del secolo, oltre a due inserti con foto dell'archivio privato della regista e un CD con 32 canzoni interpretate dalla stessa Lina.