Visionario, poetico, iconoclasta, Daniel Libeskind è l'uomo che ridisegnerà Manhattan a partire dalle rovine del World Trade Center. E lo farà, come sempre, partendo dalla sua coscienza della sofferenza dell'umanità e del suo possibile riscatto. Questo libro è la storia della sua architettura narrata da lui stesso, e una riflessione sui vari aspetti e le varie idee che informano le sue opere più celebri, come il Museo Ebraico di Berlino, ora uno dei posti più visitati della città. Il suo segreto? "Ascolto le pietre. Colgo i volti intorno a me. Cerco di costruire ponti verso il futuro fissando il passato con occhi limpidi. Sono ispirato dalla luce, dal suono, da spiriti invisibili, dalla netta coscienza del luogo e dal rispetto per la storia."