Igor Sibaldi ricostruisce qui il Vangelo di Giovanni così come doveva apparire nel II secolo e ne presenta una traduzione provocatoria, spiegandolo nei dettagli e nelle sfumature e mostrando che cosa nel testo è da considerarsi autentico e che cosa fu invece manipolazione degli scribi della Grande Chiesa. Il risultato è sconvolgente: riportato nella sua forma originaria, il Vangelo di Giovanni ci offre una religione completamente nuova, senza autorità, senza rituali, senza il peccato e la paura.