Nel penitenziario di Cold Mountain, il tempo scorre lungo un corridoio stretto e soffocante, quello che i secondini chiamano il miglio verde: l'ultimo tratto che i condannati percorrono prima della sedia elettrica. Lì vivono uomini distrutti, come Eduard Delacroix con il suo topo ammaestrato, o lo psicopatico «Billy the Kid» Wharton. Ma nulla prepara le guardie all'arrivo di John Coffey, un nero enorme, silenzioso, condannato per un crimine orribile: l'omicidio di due bambine. Eppure in Coffey c'è qualcosa che sfugge all'umana comprensione. Non è solo la sua presenza a incutere soggezione e compassione: sembra capace di guarire, di vedere nel profondo, di compiere l'impossibile. È davvero un assassino? Un mostro? O forse qualcosa che nessuno è pronto ad accogliere? Con Il miglio verde, Stephen King ha scritto uno dei suoi romanzi più commoventi, intensi e misteriosi: un inno alla dignità, al dolore e al confine sottile tra giustizia e vendetta. Dal libro è tratto l'omonimo film culto diretto da Frank Darabont e interpretato da Tom Hanks.
Stephen King
È uno degli autori più influenti e amati di
tutti i tempi. Ha scritto oltre 90 opere tra romanzi,
raccolte di racconti, saggi e memoir,
tradotte in più di 50 lingue e vendute in oltre
400 milioni di copie in tutto il mondo.
Le sue storie hanno ridefinito i confini della
narrazione, ispirando generazioni di lettori
e cineasti. Dai suoi romanzi sono nati film
e serie entrati nell'immaginario collettivo,
diretti da maestri del cinema come Stanley
Kubrick, Brian De Palma, John Carpenter,
David Cronenberg e George A. Romero.
Titoli come Stand by Me - Ricordo di un'estate,
Le ali della libertà, Il miglio verde e It
sono diventati veri e propri classici. Tra le
sue opere più recenti pubblicate in Italia: il
romanzo Holly, la favola nera Fairy Tale, la
raccolta You Like It Darker - Salto nel buio e
il cupo thriller Never Flinch - La lotteria degli
innocenti. Vive nel Maine con la moglie
Tabitha King, anche lei scrittrice.