«Qualche tempo fa una delle persone più meravigliose che io abbia mai conosciuto ha lasciato questo mondo. Si chiamava Silvia. Ci eravamo conosciuti da bambini, quando eravamo vicini di casa, e nonostante le nostre strade si siano divise non ci siamo mai persi di vista. Nel corso degli anni ci siamo incontrati molte volte in giro per il mondo e abbiamo continuato a volerci bene. Era una sognatrice, proprio come me.» In questa lunga lettera rivolta a una carissima amica recentemente scomparsa, Sergio Bambarén mantiene la promessa fattale prima che morisse: scrivere un libro dedicato alla loro amicizia, nata sui banchi di scuola, e al legame indissolubile che li ha tenuti vicini per tanti anni, nonostante le difficoltà, i cambiamenti, le distanze. Silvia, l'amica che se n'è andata, rimane così una figura sempre presente, non solo nella memoria, come di solito succede, ma anche nella piccola, preziosa testimonianza delle parole scritte.