Essere autistici è un po' come essere alieni: in testa si hanno le regole di un mondo, però si vive in un altro. Andrea Antonello ci spiega a modo suo cosa significa convivere con gli umani, spesso un po' ottusi perché si affidano solo alle parole per capirsi. Allora è lui che deve cercare un canale di comunicazione e, con il costante supporto della famiglia, Andrea ci sta riuscendo. In questo libro ci racconta il mondo dal suo punto di vista di ragazzo autistico: la difficoltà di accettarsi e di farsi accettare, le facili incomprensioni e quegli incredibili momenti di grazia in cui un alieno e un umano riescono a incontrarsi.