Quando l’amore abbaia, è impossibile resistergli.
Lo sanno bene Zibal ed Alice, protagonisti di Jules, il nuovo, frizzante romanzo di Didier van Cauwelaert.
E lo sa bene anche Jules, il Cupido a quattro zampe e pelo lucido che li aiuta a trovarsi e ritrovarsi. Ma conosciamo meglio questo indimenticabile cucciolo!
Jules è un cane-guida, addestrato ad assistere persone non vedenti nella loro vita di ogni giorno. Per sette anni è stato la vista di Alice, e non solo: Jules è stato il suo conforto, il suo migliore amico, il suo punto di riferimento. Sa tutto di Alice, e Alice sa tutto di lui: è Jules ad aiutarla a muoversi per casa, a guidarla per strada, a segnalarle quando può attraversare o quando ci sono delle scale davanti a lei. Una guida dolce e sempre vigile con un’unica concessione alla debolezza quando si trova nei paraggi di una scatola di macarons al limone.
E sono proprio quei macarons a far incontrare Jules, Alice e Zibal. L’uomo è un fisico e un ingegnere biochimico di 42 anni, che ha messo a punto un’invenzione che potrebbe rivelarsi a dir poco rivoluzionaria… Solo per vedersela portare via dalla sua ex-fidanzata. Senza più una relazione e senza più un lavoro, si è trovato a vendere macarons all’aeroporto di Parigi-Orly e a leggere trattati di fisica sottobanco, nascosto dietro alla cassa.
Sua madre, la donna che lo ha adottato da bambino e portato in Francia sfidando tutto e tutti, disapprova l’enorme passo indietro nella sua vita professionale, ma con lo sdegno materno Zibal può ancora fare i conti: è con la perdita della capacità di sognare, che non può farli. Fino a quando il suo sguardo non si posa sui capelli color rame di Alice, e sui suoi tacchi alti giallo canarino.
L’abbigliamento di Alice è tutt’altro che discreto, e lo stesso si potrebbe dire del suo rossetto. Ma Alice non è solo una bella donna piacevole da guardare, no. É una persona forte e decisa, che ha affrontato una prova terribile rifiutando di farsi abbattere. Sale su quell’aereo pronta ad affrontare un intervento molto delicato che potrebbe restituirle la capacità di vedere e una piena autonomia, ma che potrebbe anche toglierle ogni speranza di tornare a vedere il mondo che la circonda. A darle conforto c’è il corpo caldo e morbido di Jules, e il ricordo della voce calda e decisa di Zibal. Avrà mai modo di risentirla?
Alice, Zibal e soprattutto Jules vi aspettano in libreria, con una storia spumeggiante e dolce quanto un macaron.
Rigorosamente al limone!