Sesso, droghe e macarons – intervista a Roberta Deiana

Abbiamo intervistato Roberta Deiana, autrice di Sesso, droghe e  macarons.

Da sempre appassionata di cibo, humour e letteratura, Roberta è costantemente alla ricerca di pretesti per mescolarli. Nel resto del tempo lavora come food stylist e autrice di cucina. 

1 – Sesso, droghe e macarons: un titolo molto interessante! Perché droghe è al plurale?

È un gioco di parole scherzoso con il famoso detto “Sesso, droga e rock’n’roll”. Lì si trattava di sostanze psicotrope, qui, invece, visto che parliamo tantissimo di cucina, è quel modo un po’ vintage per indicare le spezie.

2 – E quale dei tre elementi del titolo Roberta Deiana ama di più?

Ahaha, bella domanda! Citerò a tal proposito il Deuteronomio: “Per ogni cosa c’è il suo momento.” C’è il tempo per il sesso, c’è il tempo per le droghe e per cucinare, e c’è anche quello per i macarons. Non credo che si debba sempre scegliere, ma se dovessi lasciarne indietro uno, sacrificherei i macarons: sono bellissimi ma a volte un po’ troppo dolci per i miei gusti.

3 – Qual è secondo te il dolce più afrodisiaco e sensuale? Non saranno mica i macarons?

Ho studiato un po’ la cucina afrodisiaca e mi sono fatta questa idea: il dolce più sensuale è quello tagliato su misura per il nostro o la nostra commensale. Se uno ama il cioccolato è inutile servirgli dei macarons, così come se uno impazzisce per i bignè, anche una mousse da urlo è totalmente inutile.

4 – Ma gli uomini si seducono ancora prendendoli per la gola? E le donne? O è un mito metropolitano?

Non è assolutamente un mito metropolitano, anzi, credo che sia noto da parecchio tempo! Alcuni esperti suggeriscono persino di trattare affari durante pasti prelibati per creare associazioni positive. Allo stesso modo uomini e donne si seducono (anche) con il buon cibo, per via di quel suo potere misterioso di gratificare, soprendere, esaltare, predisporre, mettere dell’umore giusto.

5 – Chi sono Nives e Dorothy, le protagoniste del tuo romanzo?

Nives ha 32 anni ed è la conduttrice di “Eleganza in cucina”, una trasmissione pomeridiana di cucina francese e bon ton. È una persona molto professionale, molto corretta e molto esigente sia con se stessa che con gli altri. Ama l’ordine e le regole, detesta la sciatteria.

Dorothy, invece, ha 26 anni ed è una bionda pornostar americana temporaneamente in prestito alla cucina: il produttore l’ha imposta a Nives per recuperare ascolti. Certo, c’è quel piccolo problema che non sa cucinare e non parla bene l’italiano, per non parlare dei suoi comportamenti disinibiti, che ogni tanto mettono in imbarazzo i presenti. In compenso, però, è molto simpatica, molto telegenica e molto sexy.

Costrette entrambe nella stessa trasmissione, ne succederanno delle belle.

SCOPRI CHI SONO >>NIVES E DOROTHY

San Valentino promo ebook: approfittate degli sconti per scoprire l’amore

Tante storie da scoprire, personaggi a cui affezionarsi, nuove vite da vivere: i libri sono una fonte infinita di gioia e regalarseli è davvero importante. Approfittate quindi di questa offerta su alcuni ebook per visitare mondi ancora tutti da scoprire…

Dal 12 al 21 febbraio 2016 ecco i titoli in sconto:

Ord David Robert Tutto quello che so sull’amore l’ho imparato da Il Piccolo Principe

8,99 4,49

Lambert Karine La casa delle donne che volevano rinunciare all’amore

9,99 4,99

Winfield Ryan La canzone che ci ha fatto incontrare

9,99 4,99

Raineri Maria Daniela Un lungo istante meraviglioso

9,99 4,99

Reiss CD Le note della passione 1. Mi vorrai

7,99  3,99

Reiss CD Le note della passione 2. Mi cercherai

7,99 3,99

Reiss CD Le note della passione 3. Mi avrai

7,99 3,99

Gantz Corine Ricominciare a Parigi

9,99 4,99

Le note della passione – una nuova (bella) trilogia

Basta con le trilogie. Anzi no!

Possono non piacere a tutti, ma quando sono accattivanti bisogna segnalarlo al pubblico interessato.

Se per caso vi trovaste in mano Mi vorrai, primo volume della trilogia Le note della passione di C.D. Reiss, e decideste svogliatamente di leggerlo, vi ritrovereste a passare la notte in bianco, ansiose (ansiosi) di arrivare alla fine. Perché?

Perché Monica, la protagonista, è proprio una tipa in gamba: fa la cantante, ha degli amici particolare (soprattutto Gabby), è smaliziata abbastanza da sapere cosa piace a un uomo (e sa bene che anche lei piace agli uomini), accetta di giocare con un perfetto sconosciuto, pur elencando tutte le cose di lui che potrebbe temere.

Perché Jonathan, è vero che è problematico, impelagato con l’ex (immancabile), ricco (come da copione) e attento alle esigenze della ragazza che gli fa perdere la testa (la manda anche a fare shopping con la sua carta di credito, obbligandola a non spendere meno di 3000 dollari), ma è anche simpatico, ironico, né troppo rigido né troppo fissato. Insomma, non proprio il ragazzo della porta accanto, ma a tratti credibile.

Mettete insieme lei testarda e a volte spudorata, lui ironico e perverso, e il mix vi farà sorridere e sognare. E rimanere in spasmodica attesa del secondo volume. Perché lui la ama, lei lo ama, ma allora perché lui è così in ansia quando entra in gioco Jessica?

Da leggere di sera, con camomilla sul comodino, insieme a qualche biscotto mela e cannella.

Entra anche tu in Sperling Privé – il concorso

Riparte il concorso “Entra anche tu in Sperling Privé”. La prima edizione ha avuto come risultato la scoperta di una nuova autrice, Laura Fioretti, che ha pubblicato nella nostra collana hot ben due ebook.

Ecco allora che ci riproviamo: dal 29 luglio al 30 novembre 2014 tutte le aspiranti scrittrici avranno la possibilità di inviarci i loro racconti (qui il regolamento con tutte le indicazioni) tra cui verranno scelti quelli più adatti ad essere pubblicati tra gli Sperling Privé.

Ricordate, parole d’ordine: amore, eros, passione, romanticismo. What else?

Andate su www.prive-concorso.it per scoprire come partecipare.

Una ragione per dirti di sì. Anzi tre.

Una ragione per leggerlo. Anzi tre.

Ne avrete letti tantissimi di libri, se vi piace il genere. Quindi non vi dobbiamo convincere a leggere il romanzo Una ragione per dirti di no di Linda Ferrer: lo comprerete, lo amerete, lo troverete superiore a tutti gli altri.

Ma questo post è rivolto alle donne che non leggono romance e non toccano i romanzi erotici: potreste ricredervi e trovare una ragione per dire di sì (a Linda Ferrer).

Non vi raccontiamo la trama (che è giustamente cucita sugli stereotipi di genere) ma vi diamo almeno tre buone ragioni per leggerlo:

– perché è scritto bene ed è un piacere leggerlo: l’autrice è ironica e non si prende mai troppo sul serio; il suo stile è brillante, fresco, senza sbavature o cadute nel banale. Lo sappiamo che non è scontato, per questo ne vale la pena

– perché la storia regge, ci sono situazioni che ogni ragazza (e donna) può aver vissuto nei suoi rapporti con gli uomini (l’infatuazione per il capo, l’idealizzazione del farabutto, le discussioni con l’amica)

– perché l’autrice è un Capricorno e se siete appassionate di zodiaco vi troverete a cercare (e trovare) i tratti tipici del segno. E a sorridere.

E ora diciamo la verità: Fabrizio è l’uomo ideale, normale quanto possa essere reale un vicino di casa che somiglia a Luca Argentero e single, per di più. Ma è il sogno che tutte hanno, perché ha l’aria arruffata, la camicia fuori dai pantaloni, va a prendere il cornetto caldo al mattino (e si ricorda i gusti di Veronica) e si impegna per realizzare una vera sorpresa. E non incrocia le dita.

Da leggere tutto d’un fiato (tanto inizierete e non vi fermerete)

bevendo uno dei vini citati dalla Ferrer, sbocconcellando pezzetti di formaggio e miele.

Una ragione per dirti di no

Ho cominciato a scrivere Una ragione per dirti di no una domenica mattina di giugno.

Lo confesso: ho iniziato per disperazione! Mi ero appena lasciata con il mio ragazzo e avevo bisogno di distrarmi. In mancanza di uno reale, mi sono inventata un ragazzo ideale. Anzi, un uomo.  

Che doveva essere così:

  1. spiritoso, perché dell’ironia non potrei fare a meno,
  2. romantico: niente rose o cene a lume di candela, il romanticismo vero è un gesto pensato apposta per noi,
  3. bello, che non guasta mai,
  4. deciso, che sa cosa vuole e sa come prenderselo,
  5. … e disinvolto, in tutti i sensi.

Ho scritto i primi tre capitoli di getto, mentre mi scioglievo davanti al computer surriscaldato. Ho mandato le pagine a un’amica per avere un parere sincero. Tempo mezz’ora e mi ha detto: “Vai avanti”.

Poi ha aggiunto: “Ma un uomo così non esiste”. Le amiche sanno essere davvero crudeli.

Comunque mi sono rassegnata: se anche non è bello come Luca Argentero, mi accontenterò di tutto il resto.

Linda Ferrer

Parla Laura Fioretti vincitrice del concorso Sperling Privé

Laura Fioretti è lo pseudonimo dietro cui si cela la vincitrice della prima edizione del concorso Entra anche tu in SperlingPrivé (www.prive-concorso.it).

L’intervista è a cura di Foschia75, blogger di Sognando tra le righe http://www.sognandotralerighe.blogspot.it/2014/03/marzo-prive-quattro-nuovi-racconti.html

Uno strano scherzo del destino ha vinto il concorso Entra anche tu in SperlingPrivé riscuotendo subito un incredibile successo, come ci dicono le classifiche su iTunes e Amazon. E’ il primo racconto che scrivi, oppure uno dei tanti nel cassetto?

Uno strano scherzo del destino è, in assoluto, il  mio primo racconto erotico. Non ci avevo mai provato prima ed ero convinta di non essere in grado di scriverne uno. Nel mio cassetto ci sono ancora tanti racconti, di diverso genere…

C’è qualche particolare di Elettra, la protagonista della storia, che ti rispecchia?

Elettra non mi somiglia nemmeno un po’! Lei ha il coraggio di mettersi in gioco in una situazione rischiosa e lanciarsi nella sua avventura senza una rete di salvataggio. È molto diversa da me, che sono riservata e che non mi sarei mai trovata a fare le scelte di Elettra. Mi piace molto descrivere personaggi lontani dal mio mondo e dal mio modo di essere.

Romance sensuale o erotico esplicito, quale lettura preferisci?

Opterei per il romance sensuale. Non amo particolarmente leggere l’erotico esplicito o il genere sadomaso.

Immaginando di essere un personaggio femminile dentro un romanzo erotico, come dovrebbe essere (in tre aggettivi) il personaggio maschile capace di sedurti?

Divertente, intelligente, travolgente.

Prossima idea “narrativa” da sviluppare?

La nuova idea narrativa è quasi pronta per essere pubblicata nei prossimi Privé. Sono molto contenta del risultato, perché la  protagonista è simpatica e  “particolare”. E’ una  storia bellissima, che mette  l’acquolina in bocca… in tutti i sensi!

Eros in Rosa

Cosa succede quando un uomo e una donna si incontrano? Quale alchimia scatta tale per cui l’uno diventa necessario e complementare per l’altra e viceversa?

Scriveva Fabrizio De André:

ma gli uomini mai mi riuscì di capire

perché si combinassero attraverso l’amore.

Affidando ad un gioco la gioia e il dolore…

Ecco quattro nuovi ebook Sperling Privé che raccontano, da differenti punti di vista e attraverso stili personali, le dinamiche fisiche, mentali e sentimentali di quattro storie d’amore, uniche nel loro genere.

E per andare in profondità alle ragioni dell’amore, dell’eros ma anche della scrittura e delle autrici stesse, abbiamo pensato a una giornata dedicata all’Eros in Rosa, cioè alla narrativa erotica che sposa le atmosfere del romance.

Così alcune blogger hanno intervistato le autrici di questi quattro nuovi ebook: Beatrice De Carli, Patrizia Crespi, Eva Manga, Flumeri & Giacometti. Il risultato? Una chiacchierata a più voci (e più step) tra donne che raccontano il proprio immaginario artistico, la propria fonte di ispirazione, il modo di scrivere e l’apporto personale nell’affascinante quanto intrigante (e forse pericoloso) mondo dell’Eros.

Anna http://www.sognandotralerighe.blogspot.it/2013/12/erosinrosa-con-sperlig-prive-una.html

Federica http://emozionidinchiostro.blogspot.it/2013/12/blogtour-sperling-prive-eros-in-rosa.html

Lavinia http://annaloveangel.blogspot.it/2013/12/eros-in-rosa-con-sperling-prive.html

Floriana http://labibliotecadellibraio.blogspot.it/2013/12/erosinrosa-contest-sperling-prive_3.html

Stella http://www.50sfumatureitalia.it/eros-in-rosa-intervista-multipla-con-le-autrici-sperling-prive/

Anita http://loradellibro.blogspot.it/2013/12/eros-in-rosa-con-sperling-prive.html

Reading at Tiffany http://www.readingattiffanys.com/2013/12/speciale-eros-in-rosa-con-sperling-prive.html

 

La Fenice book http://www.lafenicebook.com/2013/12/blogtour-erosinrosa-per-sperling-prive.html

La trilogia delle stanze – Trovami

La storia di Elle (ambientata in una Parigi cupa e poco turistica) è diversa dalle trilogie erotiche a cui, ultimamente, siamo stati abituati.
Elle non è una ragazza innocente e sprovveduta (forse un po’ ingenua, ma è anche molto giovane), fa la escort per aiutare la madre malata e con una certa convinzione considera andare a letto con gli sconosciuti una seduta di ginnastica.
È bella e morbida (nessuna bellezza scheletrica o filiforme), è un po’ impacciata con le sue forme ma sa come utilizzarle per far parlare gli uomini (il che denota che è un po’ scafata).
Il primo capitolo de La trilogia delle stanze ruota intorno a Pigalle, iniziazioni erotiche, conflitti e ambiguità e a una ragazza  molto combattuta, perché la situazione in cui si trova non è semplice.
Da escort, Elle diventa la fidanzata di un pezzo grosso che ama più per il suo romanticismo e per le attenzioni che le dedica che per le sue doti sessuali.
La parte fisica la vive (in maniera molto particolare) con un cliente sconosciuto, che scopre essere il fratello del suo futuro sposo.
Sì, perché Elle continua a fare la escort anche con l’anello di fidanzamento al dito, inizialmente perché ha bisogno di soldi per un regalo speciale al futuro sposo, poi perché sente nascere una certa passione per il cognato misterioso.
Insomma, in questo romanzo niente è come sembra: messaggi scritti, regali, camere di hotel, amici, amanti, mamme e maggiordomi. Trovami, la prima stanza della trilogia, ha non pochi colpi di scena.
Eros (molto, a volte raffinato a volte sconcertante), sesso (anche un po’ perverso per certi versi), mistero, amore: gli ingredienti per piacere ci sono tutti.

La consigliamo a chi:

ama l’eros raffinato e non ne può più di frustini e manette
ama Parigi perché Parigi è sempre Parigi
ama le atmosfere cupe, i luoghi ambigui, i personaggi foschi

Da leggere con:
macarones e caffè lungo.

Una particolare specie di…

Le quattro amiche di Sex and the City hanno fatto scuola: hanno sdoganato le confidenze tra donne (non che prima non si facessero, semplicemente gli uomini erano all’oscuro di come si parlasse di loro), hanno creato e a volte ribaltato stereotipi femminili (la donna romantica alla ricerca del buon partito che si concede scappatelle, quella in carriera che poi si innamora e lascia Manhattan per amore, la disinibita e promiscua che diventa monogoma).
Dagli anni ’90 gli uomini hanno iniziato a guardare diversamente quattro donne sedute a bere un cocktail.

Anche in Una particolare specie di attrazione c’è un consesso di amiche (la bella, la manager, l’artista fragile e pudica) che si incontrano per parlare di sesso e libri (cioè, di libri che parlano di sesso, in un circolo letterario sicuramente sui generis) e in una fiction nella fiction, Kim (l’artista pudica) che legge nel romanzo oggetto di discussione la storia d’amore tra un cowboy e una ragazza di città, si trova a sua volta a viverne una con Ty. Attraente proprietario di un ranch, ragazzo tutto muscoli, cavalli e molto cervello (romantico – detto per inciso – da morire).

Il divario tra i due non è solo relativo alla distanza di abitudini e prospettive di chi vive in città e chi in campagna, ma ha un respiro più ampio perché Kim è asiatica e sente – molto più di un ragazzo occidentale – le pressioni dei genitori e le loro aspettative sul suo futro (cioè, tornare a Hong Kong appena terminati gli studi d’arte, entrare nella compagnia internazione di famiglia, sposare un connazionale).

Ty la chiama libellula, perché Kim e piccola e colorata, la inizia al vero piacere fisico, le fa prendere coscienza del proprio corpo e della propria indipendenza.
Ma c’è un aereo che aspetta la ragazza, come andrà a finire?

Clichè sì, ma con garbo: Ty è innamorato, soffre di una sindrome da evitamento e cerca l’altra metà della mela; Kim è combattuta tra aspettative e ambizioni. Astraendosi da ranch, Hong Kong, body painting e confessioni hard, in Una particolare specie di attrazione possiamo trovare situazioni emotive, dialoghi, scambi profondi e confessioni che possono essere vissuti anche nella vita vera. E sognare un partner affascinante, attento e innamorato come Ty.

Da leggere se:
– amate la campagna, gli animali e lo yoga
– gli ombrelli colorati, d’inverno, vi rallegrano le giornate
– siete fermamente convinti che gli opposti si attraggono

Da accompagnare con un’apple pie ricoperta di gelato alla crema e un lungo caffè.

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